I nostri consigli per uno smart working efficace!

Quando la situazione di emergenza pone dei limiti di operatività alle aziende italiane, diventa fondamentale riuscire a capire come lavorare in modo efficace da casa propria. Lo smart working, in effetti, è uno di quei temi che nell’ultimo periodo stanno popolando e sono sempre di più le persone che si chiedono come lavorare dalla propria abitazione senza impazzire. La buona notizia in questo caso è che si possono prendere in considerazione vari consigli e suggerimenti per aiutarsi a superare il difficile periodo.

Sin da subito molti italiani credono che il lavoro da casa abbia solo aspetti negativi: non si riesce subito a entrare nel ritmo, non si vedono i propri colleghi, mancano i viaggi e così via. In realtà, lavorare a casa ha molti vantaggi: non passi il tempo sulla strada per l’ufficio, tu stesso componi un programma per la giornata lavorativa, potresti avere più tempo per te stesso, gli altri non vedono cosa fai e, volendo puoi lavorare anche nel pigiama. D’altra parte, raggiungere lo stesso livello di produttività dell’ufficio non è così semplice. Il lavoro dev’essere efficace e tu dovresti disciplinarti da solo. Puoi facilmente soccombere alla pigrizia, essere distratto dalle sciocchezze, allungare dei piccoli compiti per l’intera giornata… Insomma, qualora non sapessi regolarti un po’ rischieresti di essere poco produttivo. Per evitare che ciò accada, ti offriamo semplici suggerimenti che ti aiuteranno a lavorare in modo efficiente.

Separa lo spazio di lavoro e quello domestico
Anche se non hai l’opportunità di allocare una stanza separata per uno studio, organizza per te un piccolo spazio di lavoro. Basta un tavolo, un angolo, anche un piccolo spazietto andrebbe bene. È sufficiente un desktop normale, in cui è possibile archiviare i materiali di lavoro. La cosa principale è che questo sia un luogo associato al lavoro. In questo modo puoi sintonizzarti più facilmente e rapidamente sull’umore lavorativo, senza lasciarti distrarre dalle varie faccende di casa. Certo, non potrai mica sentirti come se fossi al lavoro e la cosa potrebbe anche portarti dei problemi. Ciononostante, sicuramente è meglio suddividere gli spazi domestici da quelli lavorativi per, almeno, riuscire a immaginarsi sul posto del lavoro. E anche se a prima vista questo non comporterà chissà quali cambiamenti, l’effetto sull’inconscio sarà molto accentuato spingendoti a lavorare più efficacemente.

Imposta un chiaro programma di lavoro
Una delle delizie di lavorare a casa è che puoi determinare il tuo programma di lavoro e nessuno ti rimprovererà di essere in ritardo. Tuttavia, non essere tentato di ritardare la giornata lavorativa, cerca d’iniziarla sempre nell’orario dell’ufficio. Ciò può compromettere seriamente la produttività del tuo lavoro. Cerca di determinare chiaramente quanto sarai seduto a lavorare e cosa devi fare. In pratica, uno dei migliori consigli per lo smart working è quello di scrivere un programma di lavoro: un elenco di cose che devi obbligatoriamente fare. Prova, inoltre, a decidere anche una scadenza per il lavoro che devi eseguire. Avere un tempo limite entro il quale completare il tuo lavoro ti aiuterà a non deconcentrarti e restare sempre focalizzato sui vari compiti che devi svolgere. In alcuni casi sono le aziende stesse a darti questo limite, ma se hai una maggiore libertà, beh, è perché devi usarla in modo intelligente. Al giorno d’oggi sul mercato trovi un sacco di software aziendali che potrebbero aiutarti a lavorare meglio oppure assegnare dei precisi compiti agli altri collaboratori. In alternativa, puoi rivolgere le tue attenzioni anche verso dei software comuni, sui quali creare degli elenchi di compiti da svolgere o impostare dei tempi di scadenza. Sono tutti dei modi utili per aiutarti ad aumentare la tua efficacia lavorativa!

Scegliere degli abiti da lavoro? Ecco perché ne vale la pena
Anche se lavorando a casa non devi rispettare alcun codice di abbigliamento, vale comunque la pena di vestirsi in modo uguale a come ci si veste quando si va in ufficio. Il motivo è semplice: indossando i vestiti da lavoro ci si sente in un ambiente lavorativo. Alla mente viene da pensare che siamo in ufficio in quel momento. Così potrai anche restare più facilmente concentrato su tutto ciò che concerne il lavoro, perché ti sentirai come se fossi a tutti gli effetti nell’ufficio, a lavorare sulle varie mansioni.

La pulizia del proprio posto lavorativo
Nessuno vorrebbe lavorare in un ambiente troppo sporco e caotico, giusto? Beh, una buona idea per risolvere questo tipo di difficoltà potrebbe essere quella di tenere costantemente pulito e ordinato il proprio spazio di lavoro a casa. In questo modo si avrà un’impressione ancora maggiore di essere a tutti gli effetti sul posto del lavoro. Questo è un altro modo per disciplinare te stesso e restare concentrato. Ovviamente, la pulizia del luogo di lavoro va tenuta anche se non ci sono colleghi oppure capi che possono eseguire un controllo. Si tratta semplicemente di una misura che riguarda l’ordine personale.

L’importanza delle applicazioni aziendali
Per svolgere il tuo lavoro correttamente hai bisogno di un programma aziendale che, però, hai sul tuo PC nell’ufficio? Beh, questa è l’occasione migliore per munirti di tutte le applicazioni necessarie. Molti degli stessi possono esserti forniti direttamente dall’azienda; altri, invece, dovrai scaricarli da solo. E oltre ai vari software specifici per il tuo lavoro, non dimenticarti anche di tutti gli altri software che ti possono dare man forte nello svolgimento delle tue mansioni. Oltre a questi software, su un PC dedicato allo smart working non possono mancare i vari programmi per le videoconferenze, quelli per le live chat (in modo da restare sempre in contatto con i colleghi), le applicazioni per gestire i progetti e le collaborazioni, o i software aziendali per gestire le ore di lavoro del gruppo e quelle dei singoli dipendenti.

Seguire l’orario di lavoro: sì o no?
Come abbiamo già accennato prima, lavorando in modalità smart working si ha molta libertà di fare quello che ci piace. Tuttavia, se si vuole essere produttivi anche lavorando a casa, non si può proprio fare a meno di seguire un orario lavorativo preciso e, perché no, adattarsi all’orario dell’ufficio, come se si lavorasse normalmente. In questo caso bisognerebbe anche fare le pause, allontanarsi per il pranzo e così via. Per dirla brevemente, insomma, simulare in tutto e per tutto il regolare svolgimento di una normale giornata lavorativa non può che aiutare a sentirsi in ufficio, con tutto ciò che ne deriva.

Finita la giornata di lavoro? Meglio riposare
Fintanto che lo smart working offre una grande libertà di lavoro, è meglio non lavorare una volta che si termina la giornata lavorativa. Non allungare il tuo orario di lavoro dalla mattina fino a tarda sera. Del resto, lo smart working non significa mica che bisogna sforzarsi di fare sempre e comunque il massimo, spendendo ore e ore e ore a lavorare. Trova per te il momento migliore della giornata che meglio si adatta ai tuoi bioritmi interni. Allo stesso tempo, cerca di assicurarti che la durata del tuo lavoro quotidiano non superi la normale giornata di 8 ore per il lavoro d’ufficio. E dopo semplicemente riposati, rilassati, allontana tutti i pensieri relativi a ogni qualsiasi impegno.

L’importanza della focalizzazione
Quando si lavora da casa e la libertà aumenta, deve aumentare anche la responsabilità. Senza quest’ultima è tutto vano e inutile. Per giunta, lavorando dal computer di casa intervengono numerose distrazioni: Facebook, Instagram, YouTube e quant’altro ancora. Stiamo parlando delle delizie d’Internet e dei social network, avvisi che possono distrarti in modo significativo dalle responsabilità lavorative. Cerca di spegnere tutto ciò che rischia di distrarti, anche in modo minimale, da quello che stai facendo. E, qualora non riuscissi proprio a ignorare i vari messaggi e le varie fonti di distrazione, beh… semplicemente chiudi tutte le possibili fonti di distrazione. Questo ti aiuterà a svolgere il lavoro in modo più preciso.

Senza dimenticarsi della comunicazione
Quando si lavora in casa spesso e volentieri si tende a isolarsi dagli altri. La comunicazione, insomma, viene a mancare. Per aiutarti puoi prendere in considerazione l’idea di parlare con i tuoi colleghi grazie ai vari programmi di chatting. In questo modo potrai comunque avvicinarsi a creare una specie di atmosfera lavorativa. Parlando con i tuoi colleghi tramite vari software, inoltre, potrai anche conoscere come se la spassano loro, quali sono i compiti che svolgono oppure come si sentono. Ma nota bene: l’orario di lavoro va dedicato solo al lavoro. Puoi parlare con i tuoi colleghi unicamente nel caso in cui ci sia da chiarire qualche aspetto lavorativo, non per altri motivi.

Ascoltare la musica per isolarsi
Parlando dei vari consigli che possono aiutare ad aumentare l’efficacia produttiva non ci si può dimenticare di tutto ciò che riguarda la musica. I consigli e le opinioni in questo caso sono abbastanza contrastanti. Da un lato ci sono i nemici della musica durante il lavoro, in quanto potrebbe distrarre. Dall’altro canto, esistono anche numerosi sostenitori dell’idea di ascoltare la musica durante il lavoro. Questo perché permette d’isolarsi da ogni possibile rumore esterno, focalizzandosi solo e unicamente sul lavoro da svolgere. Quest’idea può essere molto utile soprattutto se in casa ci sono i bambini piccoli, dei coinquilini oppure altre persone. Per isolarsi completamente e concentrarsi sui compiti da svolgere non serve che indossare le cuffie, selezionare la musica preferita e premere il tasto Play. Tutto il resto verrà sicuramente da sé, senza alcuna preoccupazione. Assicurati di creare l’ambiente di lavoro più confortevole possibile.